Comune di Terni - Atto d’Indirizzo: Pace e solidarietà



Al Sindaco del Comune di Terni

Premesso che è in atto la campagna di mobilitazione per fermare l'acquisto (e la produzione) da parte dell'Italia dei cacciabombardieri JSF-F35, aerei di attacco che possono trasportare anche ordigni nucleari.

Considerato che le associazioni «Rete Italiana per il Disarmo», «Sbilanciamoci!» e GRILLOnews.it stanno da tempo raccogliendo le firme e le delibere di appoggio degli Enti Locali, per chiedere al Governo di non procedere al previsto acquisto di 131 aerei da guerra che ci costeranno oltre 14 miliardi di euro.

Visto che la scelta di pace e di solidarietà; è un sentire comune e che è bene destinare le risorse così liberate alla società, all'ambiente, al lavoro, alla solidarietà internazionale,

il Consiglio Comunale impegna il Sindaco a:

Chiedere lo stop della partecipazione italiana alla produzione di 131 cacciabombardieri F-35 che costeranno oltre 14 miliardi di euro.

Non far mancare l’impegno della città di Terni nei confronti della Pace.

Coinvolgere l’ANCI nazionale nel prendere analoga posizione sia per l’entità delle risorse impiegate, sia per l’ incoerenza con le missioni di pace del nostro paese.

Far rilevare l’assurdità di una scelta sbagliata e incompatibile con il momento di grave crisi economica del nostro Paese, in cui non si riescono a trovare risorse per gli ammortizzatori sociali, per i disoccupati per i finanziamenti pubblici alla scuola, all'università e alle politiche sociali.

Terni, 14 dicembre 2009
Il Capo-gruppo RC/CI
Giocondo Talamonti