Insieme a me c’erano: Massarucci Alessandro, Talamonti Carlo, Piantoni Athos, Fiorini Giuliano, Colasanti Marco, Forzanti Gastone, Lucci Ermete, Rosati Franco, Mencarelli Giovanni e Mario Andrea Bartolini. Alla partenza, in Piazza della Repubblica, il gruppo viene salutato dall’Assessore allo Sport del comune di Terni, Michele Pacetti.

La quarta tappa Barberino del Mugello- Passo della Futa di Km.17, della staffetta Firenze-Bologna, l’ho percorsa, il 1 agosto 1988, in compagnia di Mario Andrea Bartolini e Giuliano Fiorini. Una notte insonne per non dimenticare le vittime innocenti delle stragi e per confermare l’impegno dei veri sportivi.

 Le cerimonie a Bologna sono iniziate, il 2 agosto 1988, nella sala rossa a palazzo d’Accursio con l’incontro dell’associazione dei familiari delle vittime della strage con i rappresentanti delle istituzioni e dei gruppi sportivi provenienti da ogni parte d’Italia. In questa occasione il Sindaco di Bologna, Renzo Imbeni, ha ringraziato i gruppi sportivi presenti dimenticandosi, però, dell’Amatori Podistica Terni. Quando venne a sapere dell’errore, scrisse una lettera al Presidente dell’APT, datata 1 settembre 1988. “Sono davvero spiacente che da parte vostra sia stato espresso il sincero rammarico per non essere stati ricordati fra i presenti il 2 agosto a Bologna. Spero vogliate ricevere le mie scuse. La vostra presenza conferma una sensibilità della quale vi sono particolarmente grato. Un cordialissimo saluto. Renzo Imbeni.


Riporto una frase pronunciata nell’anno 1986 dal Sindaco Renzo Imbeni che dà, insieme alla nota del 1 settembre 1988, la dimensione dell’uomo e del politico.

 “…Bologna vuole vivere e sorridere. La sua forza non è quella dell’eroe, che può essere ucciso, ma quella del popolo mite e dolce che sa passare attraverso le tragedie…” - Bologna, 10 gennaio 1986-


Forzanti Gastone, Bartolini Mario Andrea e Talamonti Giocondo

APT con Carlo Talamonti

Sabbiuno Paderno monumento ai partigiani fucilati dal 14 al 23 dicembre 1944

 Sala del Consiglio palazzo d'Accursio Bologna

 Torquato Secci e Renzo Imbeni alla stazione di Bologna

 Staffette in corteo fino a Piazza Maggiore

Stazione di Bologna 2.08.1988 da sx Talamonti Giocondo, Massarucci Alessandro, Forzanti Gastone, Mencarelli Giovanni, Piantoni Athos 
Corriere dell'Umbria 27 luglio 1988

 Corriere dell'Umbria 31 luglio 1988

corriere dell'umbria, luned' 8 agosto 1988

 La Nazione domenica 31 luglio 1988

rivista Podismo 26 luglio 1988
L’11 agosto 1943, alle 10.29, il primo bombardamento che si abbatté su Terni, né seguirono altri fino al giugno del 1944. Le prime bombe americane trasformarono Terni in un cumulo di macerie, in una città devastata e deserta, priva di energia elettrica, acqua, gas e causarono migliaia di morti, feriti e sfollati… 

Per ricordare e non dimenticare questa mattina, in via Lanzi, si è svolta la cerimonia per il 74° anniversario dell’evento, con la deposizione della corona d’alloro di fronte alla lapide, in onore delle vittime dei bombardamenti. Alla commemorazione hanno partecipato: il Vice Sindaco di Terni, Francesca Malafoglia, il Vice Prefetto, Andrea Gambassi, l’Assessore Regionale alle Infrastrutture, ai Trasporti e alla Mobilità urbana, Giuseppe Chianella, il Consigliere comunale (in rappresentanza della Provincia di Terni), Sandro Piccinini, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Polizia municipale), l’ANPPIA (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti), l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), l’Associazione ANCI (Associazione nazionale  Carristi d’Italia), l’ANB (Associazione Nazionale Bersaglieri), l’ ANVCG Associazione Nazionale delle Vittime Civili di Guerra). 

Fare memoria è un impegno, un dovere che sentiamo di dover rendere a quanti sono stati vittime dei bombardamenti…il ricordo di fatti storici è importante per costruire il futuro.


Terni, 11 agosto 2017