Al Sindaco del Comune di Terni
Premesso che i dati ISTAT sulla disoccupazione in Italia, resi noti in data 9 gennaio 2013, illustrano un quadro allarmante del problema sociale (11,1% quella generale, aumentata di 1,8 punti percentuali dallo scorso anno e 37,1% quella dei giovani fra i 15 e i 24 anni);
tenuto conto che con il peggiorare della crisi l'Italia sta andando incontro ad un processo che farà cadere ampie fasce della popolazione nella povertà , da cui sarà molto difficile e costoso uscire ;
preso atto che c'è un drammatico aumento, nel lungo periodo, dei rischi di esclusione sociale;
constatato che i dati preoccupanti e l'analisi sulla disoccupazione record è il risultato delle politiche di solo rigore e che il triste fenomeno impone la necessità di intervenire immediatamente per contenere gli effetti deleteri della linea di politica economica adottata finora;
appurato che proprio all'indomani della diffusione dei dati ufficiali sulla disoccupazione che fotografano un'Italia in ginocchio, è grottesco e oltraggioso che vengano destinati due miliardi di euro per l’acquisto di due sommergibili U-212;
attestato che ogni anno spendiamo un miliardo di euro per sostenere quattromila soldati in Afghanistan e che l’Italia si è impegnata ad acquistare 131 cacciabombardieri F35 a decollo verticale per un costo complessivo di 16 miliardi;
considerato che il nostro governo s’è reso disponibile ad assicurare un "supporto logistico" alla Francia, impegnata nella guerra contro l’estremismo islamico in Mali;
ritenuto che quanti, al momento, vivono nell’indigenza e nell’assenza di serie prospettive occupazionali, che faticano a far quadrare i bilanci famigliari e vedono minacciata anche la proprietà della propria casa da una crisi che non accenna a mitigarsi, non possono condividere scelte così scellerate dei loro amministratori;
si chiede al Sindaco e alla Giunta
se non ritengano opportuno farsi interpreti del risentimento e dell’indignazione della città di Terni:
1) facendo presente ai responsabili di governo la contrarietà della nostra comunità all'acquisto dei due sommergibili U-212;
2) chiedendo il ritiro dei contingenti attualmente impegnati in operazioni di guerra e indirizzare le risorse a favore del sociale, del lavoro dei giovani e del sostegno ai saperi;
3) evitando di promettere sostegni, sia pure solo strategici, a conflitti che rischiano di degenerare in guerre costose e mai risolutive, con la conseguenza di aggravare lo stato di crisi e di fragilità economica che il Paese attraversa;
Una voce la nostra che può essere importante, come ricorda Norberto Bobbio "Qualche volta è accaduto che un granello di sabbia sollevato dal vento abbia fermato una macchina. Anche se ci fosse un miliardesimo di miliardesimo di probabilità che il granello, sollevato dal vento, vada a finire nel più delicato degli ingranaggi per arrestarne il movimento, la macchina che stiamo costruendo è troppo mostruosa perché non valga la pena di sfidare il destino“.
"La sola soluzione possibile sarebbe quella di sostituire all’uso delle armi l’uso della parola.”
Terni, 23 gennaio 2013
Ing. Giocondo Talamonti
(G.M. Associazione Politico -Culturale "E. Berlinguer")
Claudio Campili IdV
Mauro Nannini e Luzio Luzzi FdS-RC