"Un ternano illustre la cui opera è uno stimolo per il presente:
imprenditore, editore, educatore, promotore della scuola professionale..."
Virgilio
Alterocca inizia la sua attività tipografica nel 1877 e nel 1883 stampa il
periodico " L'Annunziatore Umbro-Sabino" e successivamente il
"Corriere Umbro-Sabino". Con la diffusione del giornale pose in
evidenza lo spaventoso analfabetismo che riteneva essere la causa dell'assenza
di una coscienza civile collettiva. La drammaticità della situazione suggerì a
Virgilio, oltre alla necessità di divulgare l'apprendimento popolare di
guardare a progetti concreti di crescita culturale ( nacquero tentativi di
istituire scuole serali, aperte alla frequentazione di ragazzi e adulti).
Promosse l'attività fisica presso la palestra Giuseppe Garibaldi di Terni con
l'obiettivo di unire alla formazione della mente quella del corpo secondo il
concetto latino "mens sana in corpore sano". L'8 ottobre 2010 l'Ipsia
gli ha intitolato la palestra dell'Istituto.
Il
fatto più sorprendente che si può cogliere nella rivisitazione della variegata
attività di Virgilio, è l'attualità e la modernità del suo pensiero che ci
riporta ad un parallelismo quasi perfetto con l'impostazione organizzativa che
oggi ci coinvolge. Si pensi all'importanza che dette alla comunicazione e alla
sua intrinseca interazione tra soggetti.
Per
dare un'idea della passione che animava il nostro concittadino Alterocca, cito
la sua frase scritta quando già sapeva di non poter vedere realizzato ciò che
aveva nel cuore e nella mente: "...se
qualcuno volesse comunque onorare la mia memoria, faccia in qualunque tempo una
qualunque offerta a quella Scuola Professionale cui avevo votato il resto della
mia vita."