ATTO DI INDIRIZZO: Giornata della memoria dedicata a: "stragi di migranti"


Al Sindaco del Comune di Terni




Premesso cheIl mondo è diventato tascabile” come dice qualcuno per indicare che le distanze, un tempo colmabili in forza della fantasia, sono state annullate dai moderni mezzi di trasporto, si verifica che soltanto per superare pochi miglia di mare o di terra, la gente, tanta gente, va incontro alla morte. I casi più recenti ed eclatanti:

a) il 3 ottobre 2013 Strage di immigrati a Lampedusa;

b) il 28 ottobre2013, 35 migranti sono morti di sete nel deserto del Sahara;

c) il 30 ottobre 2013, 87 persone sono morte mentre cercavano di attraversare il deserto per raggiungere l’Algeria;

Appartengono alla nostra esperienza le immagini di traghettatori senza scrupoli, dei migranti in balia delle acque che raggiungono stremati le nostre coste ed ancora dei dispersi e di coloro che, in quella immensa tomba senza lapide, hanno perso i parenti più cari, spesso figli, insieme alla speranza;

Una quotidiana tragedia che interessa non solo l’Africa, ma anche il centro America, l’America latina e il Medio Oriente.

Diverse sono le ragioni che inducono gli uomini alla fuga , ma uguale è il pericolo che spesso li attende. E’ nostro vivo desiderio che , qualunque sia la motivazione, prevalga il principio della fratellanza e l’integrazione delle diverse culture in nome dell'umanità che ci rende uguali, nel segno di quella libertà che è in cima ai pensieri di tutti;

condivisi i giudizi:

· del Presidente della Repubblica, On. Giorgio Napolitano,

"Siamo ormai dinanzi al succedersi di vere e proprie stragi di innocenti, sino alla più sconvolgente questa mattina a Lampedusa, che non si può girare attorno alla necessità assoluta di decisioni e azioni da parte della comunità internazionale e in primo luogo dell'unione europea";

· del Papa Francesco,

l’espressione "E' una vergogna!", enunciata durante il discorso celebrativo per i 50 anni dell'Enciclica "Pacem in Terris";

vista la “Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea”, un atto che fa sorgere responsabilità e doveri nei confronti degli altri. In tal senso si citano l’art.1 che recita “La dignità umana è inviolabile. Essa deve essere rispettata e tutelata”, l’art.2“ Ogni individuo ha diritto alla vita” e l’art.6 “Ogni individuo ha diritto alla libertà e alla sicurezza”;

si impegnano Sindaco e Giunta:

1) ad individuare un preciso giorno dell’anno come “ Giorno della Memoria”, in onore delle vittime innocenti e senza volto delle migrazioni di morte;

2) a denominare tale data "Giornata della Memoria delle stragi di migranti";

3) a condividere nella scelta della data, attraverso l'ANCI, tutti i Comuni della Regione, e la stessa Regione dell’Umbria;

4) ad individuare in un angolo della città, in un parco o in uno spazio verde del centro, il luogo ove poter realizzare “ Il Giardino della Memoria” da dedicare alle Vittime delle Migrazioni, mediante una scultura, o una lapide;

5) a coinvolgere le scuole territoriali perché gli studenti siano sensibilizzati sul fenomeno ed in generale sul processo dell’integrazione;

6) ad organizzare, in occasione della giornata della memoria, un convegno per ricordare e riflettere sul fenomeno delle migrazioni in collaborazione con la Consulta degli immigrati, le associazioni degli immigrati; le associazioni culturali e la scuola.



Terni, 11 novembre 2013



Giocondo Talamonti (G.M.Associazione "E. Berlinguer")

Mauro Nannini (RC)

Giuseppe Boccolini (PSI)

Claudio Campili (IdV)

Antonio Baldassarre (Lista Baldassarre)

Paola Ciaurro(Lista Baldassarre)

Dario Guardalben (PdL)

Sandro Piccinini (Pd)