Al Sindaco del Comune di Terni
Premesso che corre voce di una dismissione immobiliare importante da parte dell’Azienda siderurgica TK-AST, presagio di difficoltà finanziarie o della volontà di imboccare una lunga strada di progressivo e preoccupante alleggerimento degli impegni aziendali;
tenuto conto che la Corte europea ha rigettato il ricorso presentato dal Governo Italiano e la ThyssenKrupp in tema di energia(agevolazioni tariffarie elettriche) ed ha condannato l’Azienda a pagare una sanzione di 60 milioni di euro;
vista che il contenimento dei costi dell'energia elettrica è strategico per lo sviluppo economico ed industriale dell’intero sistema impresa del territorio.
si impegnano il Sindaco e la Giunta a mettere in atto tutte quelle iniziative idonee a:
· dare alla città la migliore risposta alle tante chiacchiere pre-estive che si sollevano sulla correlazione del sistema siderurgia-energia ed industria-energia nell'area ternana-narnese;
· attivare i contatti con la Presidenza del Consiglio dei Ministri per tutelare gli interessi del territorio e delle aziende interessate alla decisione della Commissione europea;
· ribadire l'urgente necessità di riaprire un “Tavolo di confronto e di concertazione” per affrontare la questione delle tariffe energetiche e delle sanzioni comminate all'Ast da parte della Ue e per l'aggiornamento del Patto di territorio, con le istituzioni locali umbre e le parti sociali.
Terni, 5 luglio 2010
Talamonti Giocondo (RC/CI)
Nannini Mauro(RC/CI)
Luzzi Luzio(RC/CI)
Campili Claudio(IDV)
Boccolini Giuseppe (Socialisti)