Comune di Terni - Mozione: Riforma scolastica ed indirizzi identici ad istituti diversi
Al Sindaco del Comune di Terni
premesso che l’istruzione è fondamentale per la crescita individuale e collettiva di una società perché crea le basi per una partecipazione attiva alla cittadinanza e per contribuire allo sviluppo del territorio con una preparazione scolastica da maturare e formare sia a breve (qualifica, diploma), che a più lungo termine ( Università);
tenuto conto che la scuola secondaria di II grado in attuazione della riforma “Gelmini” può adottare una diversificazione degli indirizzi;
preso atto che il Piano predisposto dalla Provincia, in accoglimento delle proposte scolastiche, ha previsto due indirizzi analoghi per due istituti diversi nella nostra città;
appreso dalla stampa, che uno dei due Dirigenti Scolastici interessati, ha sollevato la questione per la neo-coesistenza di due licei linguistici e di due licei di scienze nella città;
considerato che l’offerta formativa locale , si riflette sullo sviluppo della città, per cui anche il Comune dovrebbe essere messo in condizione di valutarne l’organicità in relazione al sistema: Istruzione -Università e Ricerca, parte essenziale di quel processo che, attraverso l’innovazione e l’impresa, getta le basi per l’occupazione.
Il Gruppo della Federazione della Sinistra impegna il Sindaco a:
• Proporre eventuali aggiustamenti al Piano attuale e futuro, di concerto con la Provincia, demandata ad elaborare in maniera organica le proposte fornite dai Comuni e dalle scuole, onde poter inviare alla Regione un’offerta scolastica formativa della città rispondente alle esigenze del territorio e al proprio sviluppo anche in relazione alle potenzialità occupazionali dei giovani;
• dare importanza all’orientamento coordinandosi con le associazioni (Confindustria, Confapi etc.), con le parti sociali, con gli ordini professionali ed Università;
• fare attenzione ai flussi di iscrizione che possono portare a scuole sottodimensionate o a scuole sovraffollate con la creazione di problemi di edilizia, di laboratori, di aule, di spazi, di attrezzature etc., aspetti decisivi che potrebbero mettere in discussione la qualità dei risultati.
Terni, 10 gennaio 2010
Federazione della Sinistra
Giocondo Talamonti, Luzio Luzzi, Mauro Nannini