Al Sindaco del Comune di Terni
Premesso che i parcheggi rosa, destinati alle donne in stato di gravidanza a partire dal quinto mese e alle neomamme fino al compimento del primo anno di vita del proprio bambino, pur non rappresentando un obbligo,vanno intesi come un importante gesto di civiltà e correttezza;
Visto che le città più evolute li hanno adottati da tempo per venire incontro alle esigenze di mamme che si barcamenano tutti i giorni tra spesa al supermercato, farmacia, etc.
Considerato che la fruizione prevede l’esposizione di apposito permesso, che dovrà essere richiesto presso l’ufficio all’uopo demandato, previa compilazione dell’apposito modello di autocertificazione attestante lo stato di gravidanza, o, se neo mamma, la data di nascita del bambino.
Valutato sufficiente un tempo di sosta non superiore ad un’ora, del tutto gratuita, anche se ricadente in zone di parcheggio a pagamento.
Tenuto conto dell’elevato senso civico dei cittadini di Terni;
Ritenuto che il compito di chi amministra è quello di porre in essere interventi volti a migliorare la qualità della vita dei cittadini, e che, per il caso in questione, si esplica in un piccolo gesto in grado di contribuire ad alleviare il difficile compito di conciliare, per le donne che lavorano, la vita familiare e quella professionale (la maternità va intesa come alto valore sociale e non situazione di svantaggio).
Il Gruppo di RC/CI impegna il Sindaco e la Giunta a :
• sostenere la finalità di tale iniziativa e cioè quella di riservare alle donne in attesa e alle neo mamme parcheggi “rosa” riservati.
• Rivolgere un invito a tutti i cittadini affinché collaborino con coscienza e senso civico (sarebbe auspicabile che anche nella nostra città, come avviene in molti altri capoluoghi d’Italia), i parcheggi “rosa” possano rappresentare un mezzo per il raggiungimento di un nobile fine, quale quello di agevolare neomamme e donne in dolce attesa nei loro spostamenti.
Terni,7.06.2010
RC/CI Talamonti Giocondo, Luzzi Luzio, Nannini Mauro