ATTO DI INDIRIZZO: modifica ed integrazione del Regolamento relativo alla Toponomastica

Al Sindaco del Comune di Terni
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Presidente della III Commissione Consiliare

  


Premesso che il Regolamento della Toponomastica, approvato il 5.06.2006 n.175  recepisce:

·       le norme di cui alla legge 24.12.1954 n.1228 art.10 che stabilisce "...il Comune provvede alla indicazione dell'onomastica stradale e della numerazione civica";

·       la circolare del Ministero degli Interni n.10 dell'8.03.1991 con la quale si specifica che la competenza a deliberare in materia di Toponomastica attiene alla GIUNTA MUNICIPALE

ma non contiene quanto disposto dal  D.M.25.09.1992, trasmesso con circolare MIACEL (Ministero Interno Amministrazione Centrale Enti Locali) n.18/1992, e  con la circolare dello stesso Ministero n.4 del 10.02.1996, in ordine alla deroga, per le persone morte da meno di 10 anni, delegata ai Prefetti per meglio valutare le intitolazioni a persone con rilevanza locale;

considerato che la funzione consultiva della Commissione Toponomastica si tramuta in una vanificazione nei casi in cui non ci sia unanimità sulla proposta di intitolazione a persone morte da meno di 10 anni  (art.9) "...il parere deve essere espresso all'unanimità: per assegnazione di toponimi da nominativo di persone decedute da meno di dieci anni...";

preso atto che

·       l'art.7 (attribuzione di toponimi in assenza di parere) consente di superare il parere della commissione tecnica, per motivi d'urgenza;

"In caso eccezionale e di comprovata urgenza, concomitante con l'impossibilità di riunire la Commissione Toponomastica nei tempi occorrenti, la Giunta Comunale può provvedere direttamente alla Deliberazione di nuovi Toponimi anche in assenza del parere preventivo della Commissione Toponomastica";

·        l'art.16 (Altre funzioni della Commissione)  introduce ancora motivi d'urgenza nell'intitolazione di luoghi e/o di edifici pubblici non constituenti aree di circolazione, in memoria di fatti e/o personaggi vari.

 "...In caso di urgenza e/o per particolari esigenze l'Amministrazione Comunale può provvedere direttamente alla Deliberazione anche in assenza del parere preventivo della Commissione Toponomastica".

·       art.8 (risorse e indennità) L'articolo fa specifico riferimento al luogo ove convocare le riunioni;

"...Le riunioni hanno luogo nella sede comunale di Palazzo Spada, piazza M. Ridolfi, 1, in locale idoneo indicato nella convocazione)


si impegna il Sindaco e la Giunta a:

1)      inviare in III Commissione l'atto per modificare e integrare il Regolamento per:

a)    eliminare qualsiasi forma di urgenza (Art.7 e 16) in quanto non si comprende quale possa essere  la natura di tali motivi e quali possono essere gli impedimenti a convocare la commissione toponomastica;

b)    ribadire, nella valutazione delle proposte, il ruolo consultivo della Commissione Toponomastica conferendogli il metodo di utilizzare l’usuale cultura della maggioranza, anziché quella dell’unanimità;

c)    incidere sulle proposte di intitolazione perché siano ampiamente documentate e tali da giustificarne l'esame. Le proposte, prima di essere portate all’esame della Commissione, devono essere vagliate dall'ufficio toponomastica, al fine di controllare la rispondenza ai requisiti dettati dal regolamento e nei casi di carente documentazione perché siano integrate o diversamente formalizzate;

d)   modificare il luogo di riunione della Commissione toponomastica;




Terni, 10 febbraio 2014

Giocondo Talamonti
(G.M. Associazione E. Berlinguer”)
Giuseppe Boccolini PSI
Mauro Nannini FdS
Claudio Campili IdV


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