Le pensiline per l’attesa dell’autobus, espressione di arte urbana, sono tra gli elementi di arredo urbano più frequenti e “storici” in grado di ospitare contemporaneamente più persone, offrendo riparo, ma le foto allegate ci dicono che….c’è da lavorare. Chi pulisce? Chi controlla?







“Parchi sporchi per colpa degli incivili”

Vi è chi se ne serve per tenersi in forma camminando o correndo, per percorrere i vari sentieri in bicicletta o trovare un momento di pace in mezzo al verde. Ma vi è anche chi fa assumere loro una vocazione “da pattumiera”, antitetica alla funzione loro assegnata dalla natura. Uno scenario che mette tristezza a chi ama i parchi e li sfrutta con coscienza. C’è ancora della strada da fare, tutto è rimesso al senso civico delle persone ed è un peccato vedere i nostri parchi ridotti in un certo modo. Tutti dobbiamo collaborare a mantenere puliti i nostri “polmoni” di verde: i singoli cittadini ed in particolare la famiglia, le associazioni di volontariato, le scuole elementari e medie, magari organizzando iniziative tese alla valorizzazione dell’ambiente.