MOZIONE: Sicurezza nel mondo del Lavoro e cultura della sicurezza


Al Sindaco del Comune di Terni



Premesso che il 28 aprile, come ogni anno, è stata  celebrata la "Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro". Un evento promosso in tutto il mondo dall'Organizzazione mondiale del lavoro  e dedicato quest'anno alla prevenzione delle malattie professionali. Questa ricorrenza coincide con la commemorazione che la confederazione dei sindacati internazionali (ITUC - International Trade Union Confederation) fa delle vittime di infortuni sul lavoro e delle malattie professionali.

Istituita nel 2003 dall' ILO (International Labour Office);

constatato che il 2012 è stato drammatico per il numero di morti sul lavoro in Italia; 622 sui luoghi di lavoro, nonostante la crisi devastante che ha colpito il Paese tra i 1200 in totale considerando i morti in itinere. Agricoltori (33%), muratori (29%), operai (11%), ma anche autotrasportatori (6,1%) e impiegati (5,8%). Giovani e vecchi (il 25% aveva più di 60 anni al momento della morte); senza contare  le morti  che avvengono a causa di malattie professionali di varia natura e che rappresentano la maggioranza, totalmente trascurate,  rispetto agli incidenti sul lavoro, nonostante ogni anno mietano un numero di vittime sei volte superiore;

considerato  il numero degli incidenti è legittimo chiedersi se sia colpa del caso, o colpa, una volta ancora, di scelte scellerate dettate dal proposito di risparmiare sulla manutenzione e sulla sicurezza;

visto che un paese civile come si definisce lo Stato Italiano non può permettersi di assistere a tali tragedie senza intervenire in modo radicale sulla promozione della cultura della sicurezza; la scuola non può essere assente, così come la formazione, l'informazione e l'aggiornamento continuo dei lavoratori in considerazione dei cambiamenti tecnologici;

ritenuto, inoltre, necessario provvedere al rispetto ambientale per garantire non solo la salute dei lavoratori, fondamentale per ogni azienda, ma anche quella dei cittadini dei territori di pertinenza;

ritenuto necessario adottare i dovuti controlli sull’ambiente e trasmettere la cultura della sicurezza affrontando casi concreti (messa in sicurezza di tutti gli istituti scolastici, interventi sulla struttura ospedaliera etc.);


si impegna il Sindaco e la Giunta a:

far si che nelle aziende partecipate sia rispettata:
a) la dignità della persona;
b)  l'attività manutentiva;
c) la normativa sulla sicurezza negli uffici e nelle strutture immobiliari dell'ente;
d) la formazione e l'informazione per prevenire ogni tipo di incidente e malattia professionale;

ritenere il tema della sicurezza sul luogo di lavoro e la prevenzione delle malattie professionali come prioritario;

evitare ogni tipo di rapporto con quelle aziende o cooperative che trascurano la normativa sulla sicurezza;

coinvolgere il mondo della scuola (Direzione Scolastica Regionale) perché si avvii concretamente un percorso che favorisca la "cultura della sicurezza" e la prevenzione delle malattie professionali;

coinvolgere le parti datoriali e le parti sociali al rispetto della normativa vigente e perché sollecitino gli operatori a conformarsi alla continua evoluzione tecnologica ( il cambiamento si porta dietro gli aggiornamenti necessari alla sicurezza) e al rispetto ambientale;

monitorare continuamente lo stato patrimoniale del Comune sotto il profilo della sicurezza;

promuovere la messa in sicurezza delle scuole e dell'Ospedale S. Maria in fase di ristrutturazione.



Terni, 29 aprile 2013


Giocondo Talamonti (G.M. Associazione Politico Culturale "E. Berlinguer")
Giuseppe Boccolini (PSI)
Mauro Nannini (FdS)
Luzio Luzzi (FdS)
Claudio Campili (IdV)