Il mercato del
lavoro è cambiato radicalmente nel giro di poche generazioni.
Una volta si poteva pensare di trovare un impiego,
passarci gli anni fino alla pensione e nel frattempo tirare su dignitosamente una
famiglia.
Oggi, per costruire il proprio futuro
il lavoratore dovrà avere la capacità di adattarsi, imparare costantemente,
reinventarsi, trovare nuovi lavori e imparare nuovi modi per creare valore.
Un futuro in cui il luogo di lavoro si smaterializzerà e
dove l'orario d'ufficio si piegherà alle necessità del lavoratore.
Se si volesse sapere quale sarà
il luogo e il turno di lavoro del futuro, la risposta più consona è: ovunque e senza orari.
Il solo obiettivo perseguibile è di raggiungere i risultati
prestabiliti.
Il posto di lavoro del futuro ha
4 dimensioni: mobile, social, intelligente e naturale. In un arco di tempo relativamente breve ci sarà bisogno di
giovani preparati nei settori dell’ingegneria
robotica, cibernetica, e
biomedica.
Crescerà
l’interesse e l’appeal nei confronti di profili professionali
multidisciplinari, capaci di rapportarsi con una realtà dove saranno più
diffusi sistemi capaci di mettere insieme fisica, biologia e digitale.