MOZIONE: Rete assistenziale pubblica; case di riposo



Al Sindaco del Comune di Terni




Premesso che il problema degli anziani non autosufficienti sarĂ , in un futuro prossimo, tema di misura della civiltĂ  di ogni comunitĂ , piccola o grande che sia; sarĂ  opportunitĂ  per soppesare i livelli di democrazia della nostra societĂ ; sarĂ  occasione per quantificare i livelli di dignitĂ  raggiunti da una societĂ  che vuole essere moderna;

preso atto che una recente ispezione, effettuata dalla Guardia di Finanza, in una casa di riposo nel nostro circondario gli anziani subivano di tutto. Pazienti malati venivano trattati senza alcun rispetto, tanto da occupare le prime pagine di cronaca nazionale e menzione nelle TV di Stato;

atteso che la recente chiusura della casa di riposo Villa Angela, si aggiunge ad altri casi a Terni in meno di un anno;

concesso che le situazioni sono diverse tra loro, sia per la tipologia delle strutture che per l’entitĂ  dei rilievi contestati;

tenuto conto che nonostante la prima vicenda avesse avuto notevole risalto sulla stampa nazionale per il disprezzo dei responsabili nei riguardi della vita di persone umili e indifese e che nei casi piĂ¹ recenti, la decisione di chiusura della struttura è avvenuta a seguito di controlli effettuati da Asl e Comune di Terni;

ritenuto ineludibile per le istituzioni locali e le assemblee elettive affrontare il tema di una radicale ipotesi di intervento a favore del sistema di assistenza alle persone anziane;




impegna il Sindaco e la Giunta a:

1. affrontare una discussione sulla qualitĂ  dell’assistenza sociale e sanitaria degli anziani autosufficienti e non; che debba portare al superamento del ricovero cronicizzato come unica risposta;

2. costituire una rete assistenziale pubblica e convenzionata, che consenta nella maggior parte dei casi, la cura e l’assistenza domiciliare per alcune ore del giorno, evitando di sradicare completamente le persone dal contesto sociale familiare ed abolire il ricovero in ospizi squalificati e disumanizzanti;

3. ridurre il ricovero permanente alle situazioni ingestibili, ma in strutture con alti standard di qualitĂ .






Terni, 11 marzo 2014



Giocondo Talamonti (G.M. "Associazione E. Berlinguer")

Giuseppe Boccolini PSI

Claudio Campili IdV