Al Sindaco del Comune di Terni
Premesso che l'antica statua di epoca romana del "Telamone" appartiene al Comune di Terni perché ivi è stata rinvenuta nel 1971;
ritenuto che le ragioni della mancata restituzione, poste dalla Soprintendenza appaiono pretestuose in quanto alimentano nell'opinione pubblica ternana un sentimento di rabbia e di risentimento sia per la proposta di concedere solo una copia da esporre nel museo cittadino; sia per le difficoltà di trasporto a causa della sua mole e sia, infine, per l’inadeguatezza del luogo dove esporla (così come si legge dal Messaggero del 25.11.2013);
apprezzati i vari tentativi fatti dall'amministrazione per ottenere il rientro della statua;
considerato che è in via di attuazione il progetto "Antica via Flaminia", pensato per valorizzarne le risorse archeologiche romane del territorio; a Carsulae, ulteriori scavi stanno rivelando importanti nuove scoperte;
si chiede al Sindaco di:
1. far sentire in maniera ferma e chiara la voce dei ternani nel pretendere la restituzione del "Telamone", patrimonio di questa città;
2. evitare che la questione venga percepita come un ulteriore "schiaffo" alla città da parte del capoluogo;
3. richiedere oltre al "Telamone", anche i reperti ritrovati a Carsulae e portati a Perugia relativi alla “collana di fanciulla” e alla “maschera da teatro”, anche alla luce della realizzazione del Progetto "Antica via Flaminia".
Terni, 2.12.2013
Talamonti Giocondo (G.M. "Associazione E. Berlinguer")
Boccolini Giuseppe (PSI)
Nannini Mauro; Luzzi Luzio (RC)
Amici Giampiero; Vinciarelli Marco (PD)
Venturi Leo (Terni Oltre)
Baldassarre Antonio (Lista Baldassarre)
Campili Claudio (IdV)