Gli escrementi della colonia di piccioni in città, così come la pulizia in generale è una emergenza da affrontare per un immediato ripristino del decoro.
Lo sterco dei piccioni, a cui spesso si aggiunge nei posti più reconditi la minzione di persone poco civili, sta riducendo "Palazzo Spada" in uno stato di degrado al limite di trasformarsi in un’emergenza igienico sanitaria. L’emblema di tale stato di cose, visibile da tutti, è una bicicletta appoggiata da qualche mese all’esterno di Palazzo Spada coperta di escrementi di piccioni.
L’odore nauseante dell’urina, oltre alla conseguente repulsione provocata a chi transita presso i sottostanti uffici comunali, dà il senso di un progressivo degrado a cui si potrebbe ovviare con l'installazione di aree di videosorveglianza e con una maggiore illuminazione.
Non vanno, a questo punto, sottaciute le numerose malattie (polmonari, toxoplasmosi o salmonella), che potrebbero derivare dagli escrementi dei volatili; una volta essiccati essi si polverizzano nell'aria e diffondono batteri, spore e funghi; a queste sono da aggiungersi i danni alle superfici murarie causate dalle sostanze acide prodotte dal guano. La popolazione dei piccioni è in continuo aumento ed è urgente un monitoraggio per controllarne l’espandersi.
Poiché la già adottata installazione dei dissuasori d’appoggio non ha dato le risposte attese, va ricordato che in diverse città sono state installate piccole macchine che, emanando onde elettrostatiche non pericolose per gli animali e le persone, sono in grado di disturbare l’atterraggio dei piccioni, oltre alla somministrazione di mangimi sterilizzanti. In data 16 settembre è stata presentata in proposito un’interrogazione al Sindaco e alla Giunta dai consiglieri : Giocondo Talamonti, Giuseppe Boccolini (PSI), Claudio Campili (IDV) e Mauro Nannini (RC) per conoscere le misure che l’Amministrazione intende adottare per risolvere il problema.
.
Venerdì, 20 settembre 2013
Ing. Giocondo Talamonti
(G.M. "Associazione E. Berlinguer")