Donne e Sport nell'Italia del futuro


Le donne stanno sempre più diventando le protagoniste del movimento sportivo. Le loro competizioni appassionano un pubblico sempre più vasto.  Oltre ai risultati e alle medaglie stanno diventando testimonial che influenzano il pubblico  a livello globale e attraggono l’attenzione delle aziende, pronte a  scommettere su di loro. Cosa impensabile qualche decennio fa in cui esisteva solo lo sport al maschile e scarsa era l’attenzione dei media per quello femminile. Oggi le raccontano e le celebrano come succede per lo sport maschile. La crescita dello sport al femminile in termini di popolarità è un dato certo e nel nostro Paese si è assistito a un’incredibile evoluzione in questo senso. Oggi, in alcuni sport, si contendono i favori del pubblico con gli atleti maschili, spesso superandoli. Le donne si sono guadagnate una visibilità negli sport di squadra ed individuale mai raggiunta finora, tanto che, gli appassionati non fanno più distinzioni. Lo dicono le ricerche di mercato. Sono comunicatrici, capiscono qual è il linguaggio da usare sui social, sono propositive.  Manca loro, però, lo status di professionista che garantirebbe, fra l’altro, le tutele per chi esercita tale tipo di attività (maternità, assicurazioni, assistenza sanitaria), ma anche la possibilità di entrare a far parte degli organismi direttivi dove si decide la politica sportiva del paese. Un filo spinato ideologico e culturale che al momento vede le donne, al massimo, in un posto dietro qualche scrivania degli uffici organizzativi e di comunicazione che contano.


Giocondo Talamonti