A Terni il bagno pubblico del Parco di viale Trento resta chiuso con il lucchetto, anche se…


In Italia manca la cultura del rispetto sociale e del controllo che la normativa, in materia igienico-sanitaria e ambientale richiede. Le situazioni antigieniche, a rischio o irregolari nel campo della salute pubblica, dovrebbe prevedere l'intervento immediato dei Servizi dell’ASL, per verifiche, accertamenti o formulazioni di proposte inerenti il caso.
Nonostante le reiterate segnalazioni il bagno pubblico di viale Trento resta chiuso, anche se il giorno della manifestazione podistica “Porta un amico pianteremo un albero” 6.10.2019 ha funzionato. Il giorno seguente è stato nuovamente precluso, sbarrato con il lucchetto. Non è la prima volta che segnalo e continuerò a farlo fino a quando tale servizio pubblico non sarà disponibile per i frequentatori del parco.
Una mancanza di rispetto per le persone anziane, handicappate, invalide e affette da patologie particolari che necessitano di andare in bagno ogni mezz’ora. È facile assistere ad episodi di persone costrette a nascondersi dietro un albero del parco, per incontinenza, dando della città di Terni un’immagine di cattiva qualità.
Al limite, se non si dovesse riuscire a garantirne il funzionamento durante le ore di apertura del parco, si mettano, allora, dei bagni chimici per tamponare l’emergenza. Non ci vuole tanto.



Bagno aperto

 Bagno sbarrato e chiuso con un lucchetto

 Persone in fila il 6.10.2019 per l’utilizzo del bagno

Persone in fila il 6.10.2019 per l’utilizzo del bagno