Il 30 novembre organizzato dal "Comitato 16 novembre", associazione
nazionale per la SLA e le patologie altamente invalidanti, si è effettuato un
presidio sotto il MEF, per chiedere rispetto, dignità, diritto.
La Dott.ssa Mariangela Lamanna, VPresidente
Comitato 16 Novembre, ha precisato:"Siamo qui per dare voce agli ammalati di SLA, per chiedere l’incremento del Fondo per la Non
Autosufficienza di 200 milioni di euro per l’anno 2017,... per condurre una
vita dignitosa e per uniformare il trattamento indipendentemente dalla Regione
di appartenenza...".
Un volantino distribuito durante il
presidio riportava: " Dopo aver
duramente lottato per istituire un Tavolo per la Non Autosufficienza, dopo aver
lavorato duramente per partorire un Piano per la Non Autosufficienza pur avendo
ricostituito il Fondo, diciamo che la cifra attuale, pari a 450 milioni di
euro, conquistata in 6 anni di dure battaglie del Comitato 16 Novembre, non è
sufficiente per prendersi carico di tutte le patologie altamente invalidanti.
Chiediamo al Governo di ottemperare all'impegno assunto con le disabilità
italiane: un aumento di 200 milioni nella legge di stabilità per l'anno 2017,
così come promesso.
Meno
docce gelate e più assistenza al domicilio delle persone affette da patologie
altamente invalidanti...".
Le proposte dei familiari dei malati di SLA e di coloro che
soffrono di altre malattie così terribili, meritano un’attenzione speciale perché la
società, se è progredita, non può lasciarli soli. Diamoci da fare.