Al Sindaco del Comune di Terni
Preso atto che riconoscere ad un disabile l’autorizzazione a fruire di parcheggi riservati in città rappresenta un atto di civiltà che misura il grado di democrazia di una comunità;
atteso che il Comune di Terni è stato sempre attento al problema dei più deboli, mettendo la spesa sociale in primo piano, indirizzando le scelte politiche in tale direzione;
considerato che esistono tanti “furbi”, assuefatti al malcostume di speculare sui limiti fisici di concittadini meno fortunati, incuranti del fatto di creare disagi, sottraendo parcheggi ai veri invalidi, e risorse alle casse dell’ente incaricato di introitare i proventi dei parcheggi a pagamento;
vista l’importanza dell’acquisizione della cultura del controllo come metodo per far crescere il rispetto, la consapevolezza, l’educazione nei confronti delle persone più deboli e bisognose di attenzione,
si chiede al Sindaco e all’assessore competente
Quali misure intendano adottare per eliminare gli eccessi che si compiono in nome e per conto di presunti beneficiari e, nello stesso tempo conoscere:
- se ad ogni invalido vengono riconosciuti più permessi;
- quali invalidità danno diritto a richiedere un’autorizzazione a parcheggi riservati ed all’accesso nella zona a traffico limitato;
- se sono previsti pulmini che accompagnino l’invalido all’interno della zona a traffico limitato prelevandolo da zone limitrofe;
- con quale cadenza si effettua il monitoraggio degli aventi diritto.
Terni, 19 agosto 2009
Il Consigliere Comunale
Giocondo Talamonti