MOZIONE. Sicurezza sociale.


Al Sindaco del Comune di Terni



Premesso che da più parti vengono segnalati furti in abitazioni, presso sedi di associazioni, compagnie assicurative e studi privati ;

preso atto che sono sempre più frequenti raggiri per entrare nelle case dei privati, l’ultimo dei quali consistente nel consegnare gratuitamente, nelle aree di parcheggio e nei distributori di benzina, portachiavi, contenenti al loro interno un microchip in grado di  segnalare la posizione degli individui che l’hanno ricevuto per entrare nella loro abitazione senza preoccupazioni;

consapevoli che occorre acquisire piena coscienza sulla gravità di questi fatti, senza ricorrere ad esagerazioni sulla loro portata e con la necessaria attenzione di non diffondere allarmismi   fuori luogo;

ritenuta  necessaria l’esigenza di promuovere prima che sia troppo tardi, iniziative concrete, efficaci e con ampia partecipazione popolare mediante un mirato programma educazionale per il quale va investita, in primis, la scuola anche per il preoccupante fenomeno delle baby gang;

ritenuto  che sarebbe più opportuno impegnare le forze dell’ordine in compiti di controllo di tutti i territori in qualsiasi ora, distogliendole da accertamenti che in tale clima appaiono meno preoccupanti;

tenuto conto che occorre promuovere una più efficace forma di collaborazione fra le forze dell’ordine e i singoli cittadini attraverso tipologie da studiare insieme;




si impegna il Sindaco e la Giunta a:


•       porre al centro dell’attenzione la gravità di tali fatti e a riferire al Consiglio eventuali iniziative assunte con le forze dell’ordine e con la prefettura, organi deputati al controllo del territorio;

•       prendere opportune iniziative con la scuola per fare acquisire, a  chi la frequenta, una cultura che valorizzi oltre ai rapporti di convivenza e di cittadinanza fra comunitari ed extracomunitari, il concetto di comportamento responsabile;

•       diffondere fra i concittadini le strategie utili a rendere la città più sicura;

attuare politiche di sostegno ad iniziative tese a contenere i problemi di criminalità, di consumo di droga ed alcolici che colpiscono anche le generazioni più giovani;

coinvolgere la cittadinanza e le associazioni in un confronto costruttivo che porti sempre più a dare della città di Terni un’immagine di realtà vivibile e sicura;

considerare la lotta alla droga uno dei temi centrali,  da condurre unitariamente e in maniera capillare visto che la droga costituisce la fonte principale che porta a delinquere  ;

sollecitare una normativa regionale affinché siano potenziati gli strumenti di contrasto all’infiltrazione della criminalità organizzata;

predisporre un progetto di estensione dei sistemi di videosorveglianza nelle zone a rischio;

monitorare, per tutelarle, quelle zone centrali e periferiche ove si verificano con una certa continuità furti e violenze nei confronti dei cittadini;

ampliare l’illuminazione notturna nelle aree in cui si potrebbero verificare atti di criminalità.


Terni, 12.12.’12


Giocondo Talamonti
(G.M. Associazione Politico Culturale “E. Berlinguer”)
Claudio Campili
IdV