Il lavoro cambia, ma non è cambiata la centralità del lavoro per la vita delle persone: di conseguenza salute, sicurezza e benessere sul lavoro hanno bisogno di nuove tutele così come il sistema formativo.
L’ultima innovazione del lavoro riguarda il controllo dei sistemi operativi, cioè “industria 4.0”.
Di conseguenza il mercato del lavoro necessita di :
· riqualificazione e formazione permanente.
· investimento in formazione, leva decisiva per un sistema economico competitivo e produttivo.
I processi tecnologici che hanno modificato il lavoro sono sempre andati nella direzione di “liberare” l’uomo dalla fatica.
Non è mai stata una cosa semplice e accettata. Basti pensare alla scoperta del vapore ed alle difficoltà della classe operaia ad accettare le nuove macchine che, in parte, sostituivano il lavoro manuale. Ma il cambiamento del lavoro, quando e dove avviene o sta avvenendo o avverrà, deve produrre un cambiamento dei modelli formativi. Il nostro interesse deve quindi essere posto al cambiamento con i suoi collegamenti con la formazione ed il lavoro. Il sistema tradizionale si basava e si basa tutt’ora con la sequenza: Lavoro, formazione, cambiamento. L'avvento delle nuove tecnologie, anticipa l'azione formativa ai nuovi lavori. In questo caso il processo si rimodula secondo la formula: formazione, cambiamento, lavoro.