“ La Costituzione, il Lavoro” - Terni 06.04.2019


l’UNLA (Unione Nazionale Lotta all’Analfabetismo di Terni, di concerto con l’Ipsia “S. Pertini” ha organizzato, il 6 aprile 2019, un incontro con gli studenti dal tema “ La Costituzione, il Lavoro”.

Sono intervenuti il Presidente emerito della Corte Costituzionale, Prof. Antonio Baldassarre, il Presidente dell’Associazione Culturale per Terni Città Universitaria, Ciano Ricci Feliziani, il Presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Flamini, Il Presidente dell’UNLA, Giocondo Talamonti e il Presidente del Panathlon di Terni, Benito Montesi. L’On. Cesare Damiano ha fatto pervenire una nota che è stata letta dal Dirigente Scolastico Fabrizio Canolla.

Tutti gli intervenuti hanno portato un valido contributo parlando, agli studenti, dell’esperienza maturata, nel corso degli incarichi istituzionali. Nel ternano su 25mila aziende solo 87 superano i 50 dipendenti. Molto spesso l’incontro fra domanda fatta dall’impresa e l’offerta del mondo della scuola è molto lontana. Il costo del lavoro è ancora alto rispetto alle altre nazioni europee, ha evidenziato il Presidente Giuseppe Flamini.

Il lavoro come strumento di coesione famigliare e di identità individuale è una condizione indispensabile all’armonia sociale e della famiglia non trascurando i problemi connessi alla ricollocazione di lavoratori una volta usciti a 50 anni dal circuito occupazionale; la dignità, la qualità del lavoro e l’economia globale sono stati messi in risalto dal presidente Antonio Baldassarre.

I diritti e i doveri, ha sottolineato il Dr Ciano Ricci Feliziani, sono la formazione, lo studio, le competenze e il mettere insieme l’impresa, l’università e la Scuola per costruire un modello di economia circolare da seguire per crescere e guardare al futuro con ottimismo. Vedi il Progetto sull’economia verde che ha coinvolto quattro Istituti Superiori, il Dipartimento di Chimica dell’Università di Perugia e l’Impresa (Tarkett, Novamont). Il 25 aprile e il 1 maggio, ha detto il Presidente Unla, Giocondo Talamonti, sono un valore nazionale in quanto costituiscono pietre miliari di rivendicazione di una classe lavoratrice che con la sua generosa partecipazione ha dato un contenuto popolare alla conquista della Libertà e dei diritti costituzionali.